La Trattoria Madonnina, una delle più antiche di Milano, sorge dove già nel lontano 1722 era presente e conosciuta con lo stesso nome una piccola locanda con cucina; all’epoca un luogo di campagna, sito lungo una via strategica per raggiungere il cimitero del Gentilino, dove sostavano anche carrozze e cavalli.

La trattoria prende il nome da un’edicola lignea con la Vergine Maria posta sulla facciata dell’edificio che svolgeva, appunto, la funzione di proteggere i viandanti dell’epoca da possibili sciagure che potevano colpirli durante i loro viaggi.

Qui si mantiene intatta la tradizione da oltre 200 anni, un luogo dove si possono gustare le ricette più amate della tradizione milanese.

Oggi la trattoria è stata ampliata rispetto allora, dov’era presente la stalla nella parte posteriore si può ora mangiare all’aperto sotto un suggestivo pergolato ricoperto di una rigogliosa vegetazione, il calorifero ha preso il posto del caminetto, ma, nonostante gli anni che passano, la Madonnina è riuscita a mantenere intatto il suo spirito più autentico.

Nelle sale e alle pareti, tutto, infatti, racconta una storia: dai tanti oggetti e memorabilia ai vecchi mobili e credenze, dalle tovaglie a quadretti al bancone del bar che sembra uscito da un vecchio film anni ‘60.
Come la locandina del Teatro alla Scala. La trattoria è diventata famosa, infatti, anche per essere stata teatro dell’infanzia del grande tenore Giuseppe Di Stefano che qui fu “scoperto” e lanciato verso una carriera internazionale, non smettendo mai di ritornarci accompagnato dai suoi amici famosi.

Oggi alla guida della Madonnina, dopo 30 anni di gestione di Fabio Locatelli e Paolo Kempiso andati in meritata pensione, ci sono Angela, Tommaso, Pasquale e Mauro in cucina che, affiancati da un giovane staff, portano avanti una cucina tradizionale italiana e famigliare, caratterizzata dalla presenza di piatti tipicamente lombardi, milanesi o comunque del nord Italia.

Una vera “cucina della nonna”, in base alla disponibilità stagionale, con pietanze che includono per esempio la cassoeula, l’ossobuco, il riso giallo o la tipicissima cotoletta alla milanese che, su richiesta, è disponibile anche non fritta con l’olio ma con il burro, proprio come si faceva una volta.

Il segreto

Un tempo alla Madonnina si praticava il gioco delle bocce. Infatti, fino alla fine del ‘900 il cortile ospitava un frequentatissimo bocciodromo dal nome “Bocciofila Madonnina”.

Info utili

Trattoria Madonnina
Via Gentilino 6
20136 Milano
Tel. +39 02 89409089

Primi: 8 — 10 euro
Secondi: 10 — 15 euro
Dolci: 5 — 6 euro