E non solo. Sono, infatti, i deliziosi dettagli di stile che rendono un soggiorno in un 5 stelle lusso davvero indimenticabile. Dall’American Bar con barman in guanti bianchi ai portavaligie in ottone, dalle eleganti divise doppiopetto, sino ai cioccolatini lasciati la sera di fianco al cuscino.
D’altro canto, la Riviera è da sempre tra le mete turistiche più chic al mondo, famosa per aver accolto il gotha delle celebrità mondiali. Il guest book del Fasano conta, infatti, una Hall of Fame di tutto rispetto con ospiti illustri come Gabriele D’Annunzio, Paul Heyse e Gustav Klimt.

Parte de The Leading Hotels of the World, l’hotel ha la terrazza più bella di questa sponda del Lago di Garda che sovrasta un parco con alberi secolari di 12.000 mq e offre una vista mozzafiato che vi farà assaporare i mille diversi colori che il Lago assume durante il giorno. Uno spettacolo, come potete solo intravedere dalle foto che corredano l’articolo, che vale davvero un viaggio.

Gestiamo l’Hotel e tutti i nostri dipendenti come una famiglia, è questo il segreto di una accoglienza impeccabile

(Olliver e Patrick Mayr)

Inaugurato nel 1888, come residenza di caccia della famiglia reale austriaca, l’architettura e i dettagli dell’interior del Grand Hotel uniscono alla perfezione l’heritage ottocentesco con un design ultra contemporaneo e tocchi da Belle Époque. Così, particolari come la vecchia cabina con telefono in bachelite nera o i lampadari e le scale in legno originali dell’800 si mescolano a camere e zone lounge impreziosite da oggetti di design come le lampade di Flos e le poltroncine deco.

L’offerta enogastronomica è varia e completa: fiore all’occhiello dell’Hotel è Il Fagiano, il ristorante gourmet guidato dallo chef Maurizio Bufi, originario di Molfetta, che dalla sua terra porta con sé i sapori del Mediterraneo coniugandoli sapientemente con quelli del lago.
Tutto parte dalla ricerca della materia prima come le verdure biologiche che arrivano dalla  bassa Franciacorta, il pesce d’acqua dolce o i celebri limoni del Garda per dar vita a piatti audaci e gustosi come la Cartellata di luccio, patata affumicata, capperi e olive o l’Agnello, ramen, asparago e fave.

Lasciatevi incantare dal maître e dal sommelier di sala che sapranno consigliarvi abbinamenti straordinari e raccontarvi le tante storie che si celano dietro i signature dish del ristorante, come la cura maniacale con cui vengono scelte le materie prime. Pensate, per esempio, che quando il fornitore abituale di Bagòss, il celebre quanto ricercato formaggio di Bagolino, ha chiuso l’attività, è stato addirittura sospeso dal menù fino a quando lo Chef non ha personalmente trovato un produttore altrettanto eccellente con cui sostituirlo.

L’American Bar, originale degli anni ’40, vale una visita a sé. Chiedete di Rama, capo barman dell’hotel e uno dei bartender più famosi d’Italia, esperto di mixology ed in particolar modo di gin che propone in oltre 80 qualità diverse, oltre a preparare qualsiasi cocktail alla perfezione.

E in un Grand Hotel, non poteva mancare una bellissima area wellness ispirata all’antica Roma. Firmata Aveda, così come le amenities, la Aqva Spa si estende su 3500 metri quadrati e offre piscine e vasche idromassaggio interne ed esterne, saune e bagni di vapore, percorso Kneipp, docce emozionali, zone relax, solarium e palestra Technogym. Un lusso naturale che ispira anche ogni altro aspetto della gestione dell’albergo, dalla scelta dei materiali al metodo di riscaldamento e climatizzazione.

Il segreto di una accoglienza così perfetta? La cura e l’amore della famiglia Mayr che da tre generazioni – il Fasano è uno dei pochi Grand Hotel ancora a gestione “familiare” – cura personalmente ogni aspetto del resort.

E se vi fermate più giorni, le avventure da vivere durante una vacanza a Gardone sono davvero tante, dalla traversata in motoscafo fino a Punta San Vigilio alla gita elicottero in cima al Monte Baldo da cui si gode di una vista fantastica.
Basta chiedere al concierge e non dovrete più pensare a niente, bello vero?

Il segreto

Durante la seconda guerra mondiale il Grand Hotel Fasano fu requisito e trasformato in ospedale di guerra, tanto che Giuseppe Mayr scrisse all’epoca che si erano salvati solo pochi mobili e i pavimenti in legno (in parte oggi recuperati). Grazie agli sforzi della famiglia, il Grand Hotel riaprirà però per fortuna in grande stile nel 1948.

Info utili

Grand Hotel Fasano e Villa Principe
Corso Giuseppe Zanardelli 190
25083 Gardone Riviera, Brescia
Tel. +39 0365 290220

Menù degustazione: da 110 euro, abbinamento vini 35 euro
Scelta a la carte: antipasti 30 euro, primi 30 euro, secondi 40 euro, dessert 20 euro
Camere da 260 euro