Che a Milano per bere un caffè davvero buono si dovesse fare visita a Cafezal si era capito sin dall’immediato successo della piccola torrefazione di via Solferino aperta nel 2017. Quella che, invece, risulta essere ancora oggi una sfida per il brand è portare alla conoscenza di tutti il mondo degli Specialty Coffee, ovvero quei grani di caffè tostati che ricevono oltre gli 80 punti su una scala di 100 dalla Specialty Coffee Association.

In pratica, sono i chicchi di caffè selezionati e coltivati nei migliori terroirs al mondo in modo da far risaltare alla perfezione aromi, note dolci e amare, corposità setosa e vellutata. E’ questa la mission di Cafezal: farvi assaggiare un caffè speciale e darvi allo stesso tempo gli strumenti per assaporare e capire i migliori monorigine.

Una volta, in una piantagione, avevo di fronte a me un vero guru del settore, così gli chiesi come si potesse individuare un buon caffè. “Se devi mettere zuccherò è perché non è buono” mi rispose, ed ancora oggi questo è il mio metro di giudizio.

(Carlos Bitencourt, founder)

Se pensiamo al percorso che hanno fatto altri chicchi, quelli d’uva per esempio che, come è globalmente riconosciuto, danno vita a vini che assumono caratteristiche completamente diverse a seconda della provenienza geografica, dall’annata e dal metodo di produzione, ci rendiamo conto di quanta strada debbano ancora fare in tal senso quelli di caffè e quante emozioni possono ancora regalarci se apriamo loro le porte della conoscenza.

Cafezal, che in portoghese significa “piantagione di caffè”, nasce da un’idea di Carlos Bitencourt, imprenditore italo-brasiliano che, mentre si trovava a Londra circa 10 anni fa, entra in contatto con i primi Specialty Coffee europei, s’innamora dell’idea, e decide di portarla in Italia, ove, nonostante fosse il paese di nascita dei primi café e macchine da espresso, questo format era ancora sconosciuto.

Così, Carlos ed il suo team oggi selezionano e tostano artigianalmente a mano i migliori grani di caffè verde al mondo, soprattutto a base dolce e nocciolati, diventando un punto di riferimento non solo per i coffee lovers ma anche per il mondo della ristorazione di alta qualità alla ricerca di monorigine e miscele speciali da abbinare alle loro creazioni culinarie, proprio come un vino o un olio.

Dopo l’apertura della prima torrefazione-boutique di via Solferino a Brera, Cafezal ha lanciato nell’estate 2022 un nuovo Coffee Hub di 500 metri quadrati in viale Premuda, sempre a Milano. Uno spazio da vivere dalla mattina alla sera, non solo per bere un caffè, ma anche per pranzo o un aperitivo, per acquistare miscele pregiate o accessori e gadget legati a questo mondo, lavorare in coworking e partecipare ad eventi culturali dedicati agli Specialty, come incontri con i produttori e divertenti corsi specializzati, dai trucchi per preparare un caffè ad arte con la moka alle nuove tecniche di estrazione come Aeropress, Chemex e café passado.

Buono ma anche bello. Carlos per i suoi store ha, infatti, sviluppato un design particolare ispirato ai simboli di Brasilia, sia per il logo, due palme arcuate, che nelle forme paraboliche degli elementi decorativi che ricordano i più importanti edifici architettonici della capitale brasiliana, declinati in forme vintage dai predominanti colori blu e rame satinato.

Scommettiamo che dopo essere stati da Cafezal i caffè non saranno più tutti uguali?

Il segreto

Il caffè è la seconda commodity – termine inglese che indica un bene per cui c’è domanda ma che è offerto senza differenze qualitative – al mondo dopo il petrolio; il 95% del caffè consumato in Italia e nel mondo proviene, infatti, proprio dai cosiddetti grani commodity.

Info utili

Cafezal
Viale Premuda 14
20129 Milano

Via Solferino 27
20121 Milano

Espresso: da 1,50 euro
Insalate: da 12 euro
Sandwich e taglieri: da 5 euro
Calice vino: da 6 euro