Grand Hotel della Posta (SO)
A Sondrio, un Grand Hotel che mantiene intatto il fascino della sua lunga storia, sin dalla sua apertura, nel 1862, un tempo sosta obbligata delle carrozze che transitavano sull’antica Strada Regina, fulcro pulsante della storia sociale e culturale della Valtellina.
Situato in pieno centro nella piazza principale, l’atmosfera che si respira “al Posta”, come viene affettuosamente chiamato dai locali, è quella elegante e senza tempo dei viaggiatori di fine Ottocento con la sua maestosa facciata, la porta girevole e l’ampio foyer.
Edificato per volere di Francesco Foianini, l’albergo svolse, sin da subito, un’importante funzione per la città, in quanto unico punto di sosta e manutenzione per le carrozze della zona, nonché sede degli uffici della Posta, da cui prese il nome, del Telegrafo e dell’Agenzia della ferrovia per la spedizione di bagagli.
Quando entri in una stanza d’albergo, chiudi la porta e sai che c’è un segreto, un lusso, una fantasia. C’è il comfort. C’è la rassicurazione.
(Diane Simone Michelle Halfinvon von Fürstenberg)
Nel 1896 l’Hotel passò per via ereditaria alla famiglia Vitali, che portò avanti l’attività, sino a che nel 1947 l’ingegner Enrico Vitali lo cedette alla Banca Piccolo Credito Valtellinese. La struttura dal 2006 al 2008 è stata oggetto di un accurato restauro che ha riportato alla luce i suoi dettagli originali, tra cui affreschi, travi e soffitti lignei, le porte decorate e la magnifica scalinata.
Da allora, oltre a dotarlo di un raffinato mobilio appartenente alla stessa epoca della sua fondazione, è stato decorato con le opere della collezione d’arte moderna e contemporanea del Credito Valtellinese tra cui spicca una vasta collezione del celebre Arturo Martini, il più grande scultore del Novecento, con i suoi bellissimi bronzi patinati verdi della serie della Trilogia dei Re e capolavori assoluti come La Pisana, oltre che altre opere quali i Muri Magnetici di Takis, o le interpretazioni de l’Ultima Cena di Filippo Avalle e Daniel Spoerri.
Tutte le 38 stanze raccontano il passato di questo hotel, in particolare le camere del primo piano che conservano dettagli d’epoca e soffitti affrescati, e sono davvero suggestive quelle con pareti verde bosco, accenti arancio, e mobili ottocento in legno con terrazzo che si affaccia sulla bella Piazza Garibaldi.
Completano l’offerta della struttura, 1862 Ristorante della Posta, che valorizza le materie prime ed i vini del territorio della Valtellina, il Felix Caffè, ispirato ai caffè letterali di un tempo, luogo d’incontro per eccellenza di Sondrio per sorseggiare un tè o un aperitivo preparato da barman esperti, e la sala colazioni con ampie vetrate sul giardino estivo dell’hotel.
Bellissima la zona spa, aperta anche agli esterni, con piscina idromassaggio, bagni di vapore, doccia emozionale e sauna, nonché le suggestive sale per eventi situate negli antichi locali a volta del palazzo, un tempo adibiti a cantina di raffrescamento.
Il Grand Hotel della Posta è il punto di partenza perfetto per esplorare tutte le bellezze della Valtellina, in primis il Trenino Rosso del Bernina che parte da Tirano, a solo mezz’ora da Sondrio, i terrazzamenti del Nebbiolo di montagna del Convento di San Lorenzo, risalente al 1100, e i bellissimi chalet e palazzi d’epoca, come il Vertemate Franchi, nella vicina Valchiavenna.
Il segreto
L’attuale foyer dell’hotel corrispondeva ad un ampio androne transitabile dalle carrozze dirette alla corte interna dell’edificio dove si trovavano le scuderie per il cambio dei cavalli ed altro genere di manutenzioni.
Info utili
Grand Hotel della Posta
P.zza Garibaldi 19
23100 Sondrio
Tel. +39 0342 200397
Da 120 euro, colazione inclusa.